Raffaele Mertes nelle note di regia spiega cosa ha significato per lui dirigere Un amore e una vendetta, la serie tv in otto puntate di Canale 5 scritta da Eleonora Fiorini, Nicola Lusuardi, Dante Palladino, Mauro Casiraghi, Anna Mittone, Giorgia Mariani, Maura Nuccetelli, Chiara Clini su soggetto di Eleonora Fiorini, Nicola Lusuardi, Michele Abatantuono.
La forza della storia è stato il primo elemento che mi ha convinto a confrontarmi con questo progetto. La sfida di raccontare l’eterno conflitto fra sentimenti dominanti ed opposti: Amore e Vendetta. Il primo obiettivo è stato sfrondare dialoghi e recitazione da sentimentalismi e retorica per far emergere l’essenza dei personaggi. Un gioco a togliere. Da qui la scelta dei protagonisti, un potente Alessandro Preziosi e una sensibilissima Anna Valle, chiamati ad interpretare quasi due archetipi della letteratura che entrando in contatto, si scontrano e si trasformano fino a riconquistare la loro vera natura. Cornice perfetta: Trieste. Città di confine stretta tra mare e montagne dall’architettura solida e altera spazzata da un vento potente che obbliga a camminare con passi saldamente ancorati al terreno. In apparente contrasto con la gente avvezza ai cambiamenti e ai grandi slanci dove sentimento e passione per la lotta sono palpabili. Passione che ha contagiato tutta la troupe che si è dedicata al progetto con generosità e non comune armonia.