Continuiamo ad occuparci di Un amore e una vendetta, la fiction prodotta da RTI, realizzata da Paolo Bassetti e Massimo Del Frate per Mediavivere, per descrivere i personaggi che impareremo a conoscere bene dal 12 ottobre su Canale 5.
LORENZO BERMANN (Alessandro Preziosi)
L’eroe che fa perdere la testa non solo per la bellezza ma per il fascino maschile e il velato senso di timore che incute la sua presenza. Il suo sguardo induce al rispetto sia uomini che donne, la sua forza fisica inquieta i nemici, la sua capacità di controllare la rabbia crea ammirazione. E’ un leader. Anche se è un uomo giovane, ha sul volto i segni di chi ha vissuto molto di più, che ha sofferto e si è rafforzato, che conosce il mondo, il dolore e l’animo umano. Apparentemente cinico, è in grado di provare forti passioni ma sa controllarle totalmente. È animato dalla sete di vendetta ma conosce il sentimento della pietà e sa, solo se lo vuole, essere dolcissimo.LAURA CASTELLANI (Anna Valle)
La donna contesa. Forte e fragile allo stesso tempo. Sensibile e malinconica. Anche lei ha il volto segnato da un passato doloroso di cui non vuole parlare troppo anche perché qualcosa di quel passato la fa sentire in colpa. Come per esorcizzare i ricordi si è gettata a capofitto in una missione: salvare i bambini con problemi psicologici e di linguaggio. Questo fortissimo interesse verso l’infanzia nasconde una profonda ferita legata all’abbandono da parte di sua madre ma anche un trauma ancora più profondo che Laura non sa di avere. Apparentemente è una persona riflessiva, dedita interamente alla cura di suo figlio e al lavoro, ma il suo autocontrollo non è ferreo. Laura potrebbe impazzire da un momento all’altro, è sempre in un difficile bilico con se stessa, tra il lasciarsi andare e un incredibile e ostinato senso morale del rigore.
MARCO DAMIANI (Lorenzo Flaherty)
L’antagonista. Tormentato, roso da se stesso e dalla passione che prova per Laura. Farebbe di tutto per tenerla a sé, e ha fatto di tutto per averla, anche macchiarsi una colpa orribile.ALBERTO CASTELLANI (Ray Lovelock)
Il padre di Laura. L’insospettabile uomo di potere, glaciale. Grande imprenditore della cantieristica di Trieste, con un unico affetto: la figlia. Nasconde con eleganza naturale i misfatti del passato.LUCA CALLIGARIS (Paolo Seganti)
E’ tutto istinto e rabbia. Si lasciò convincere a compiere un gesto orribile, solo attratto dai soldi che avrebbe ricevuto in cambio dall’uomo che gliel’aveva ordinato. Ma ora, a distanza di anni, sta espiando le sue colpe, grazie anche all’amore nei confronti di una ragazza diversissima da tutte quelle che potrebbe avere, Olga.PAOLO BIANCHI (Giovanni Guidelli)
Tra i tre amici è il più grande di età ma il più spaventato dell’arrivo di Bermann, quello che si sente più in colpa. E’ anche il più incline alla fuga e alla vigliaccheria, il meno guerriero, è sempre stato defilato.KADISHA (Desirée Noferini)
Algerina. Una ragazza tutto nervi e istinto. E’ sempre sulla difensiva. Ha un passato durissimo e violento e si è attaccata a Lorenzo Bermann, che le fa da padre ma di cui lei è, a suo modo, innamorata. Farebbe di tutto per lui. È ossessionata dalla missione che sta portando avanti per Lorenzo e di cui teme terribilmente i risvolti.OLGA BERNARDI (Elisabetta Pellini)
La compagna di Luca. Viene da una famiglia borghese. Eppure ha vissuto una devastazione come poche: la fuga da casa, la droga, la comunità di recupero, l’anoressia e di nuovo la droga. Cerca insistentemente di “smettere” di essere così maledetta, ma non ci riesce. E’ lei che prima di tutti intuisce che c’è del buono in Lorenzo Bermann.GABRIELLA BIANCHI (Simona Borioni)
Moglie di Paolo. Una donna concreta, ama godersi la vita. Per i soldi e il potere farebbe qualsiasi cosa.MASSIMILIANO BIANCHI (Federico Costantini)
È il giovane eroe positivo, figlio di Paolo e Gabriella. E’ ciò che Lorenzo era un tempo, prima che gli togliessero tutto.MONICA (Giulia Elettra Gorietti)
È una ragazza solare, sorridente e sensuale. È la baby sitter che i Castellani hanno assunto per occuparsi del piccolo Mattia. Non ha un grande senso morale. O almeno all’inizio sembra essere così.MATTIA (Alessandro Cannavà)
Dieci anni. E’ un bambino molto maturo per la sua età, equilibrato e sensibile.