Senza dubbio Paolo Sorrentino è il regista italiano al momento più apprezzato e conosciuto a livello internazionale. Geniale e visionario, il regista partenopeo ha saputo conquistare il pubblico e la critica anche al di là dell’oceano e, dopo aver sbancato botteghini e festival con i suoi ultimi film, ha deciso di cimentarsi con un nuovo genere, che nelle sue mani prenderà sicuramente una forma inaspettata.
Sorrentino, infatti, a breve inizierà la riprese di “The Young Pope”, una fiction in otto puntate prodotta da Sky in collaborazione con HBO e Canal+, nella quale racconterà a suo modo le vicende politiche e di potere in Vaticano.
C’è grande fermento intorno a questo progetto di Sorrentino, che si avvarrà della collaborazione, per la stesura della sceneggiatura, di Tony Grisoni, Umberto Contarello (con il quale ha già lavorato ne “La grande bellezza”) e Stefano Rulli. I lavori inizieranno questa estate e, molto probabilmente, la fiction sbarcherà sugli schermi già dalla primavera del 2016.
Protagonista di “The Young Pope” è il Papa Pio XIII (papa mai esistito nella storia del Vaticano), che sarà interpretato da Jude Law, all’inizio del suo pontificato. Dalle prime notizie su questa fiction di Paolo Sorrentino sappiamo che il Papa Pio XIII sarà un personaggio complesso e contraddittorio, integerrimo quanto rivoluzionario, visto tanto dal punto di vista pubblico, soprattutto nel suo rapporto con il potere che ha in mano, quanto dal punto di vista personale con la sua paura di essere abbandonato dai suoi cari e dal suo dio.
“I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni ebidenti dell’assenza di Dio.
Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile. Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi.” Queste le parole di Paolo Sorrentino per descrivere questo suo nuovo personaggio.