La prima parte di “Io non mi arrendo” è da record. La fiction dedicata alla figura eroica di Roberto Mancini, funzionario di polizia che lottò in prima persona contro gli scandali della Terra dei Fuochi, ha ottenuto 7,252 milioni ed il 27,26% di share, doppiando la prima tv di Canale 5, Fast & Furious 7, che si è fermata a 3,567 milioni e 15,76%. Andrà in onda questa sera la seconda parte.
Tuttavia ieri sera il vero confronto per Beppe Fiorello, era quello con gli altri successi di stagione del bouquet di Rai Fiction: Il sindaco pescatore, il film tv interpretato da Sergio Castellitto, altro titolo d’impegno sociale, era arrivato a 7,033 milioni con il 27,55% di share, ma in versione one shot (ottenendo meno pubblico ma più share); i due capitoli di Luisa Spagnoli, invece, avevano conseguito 7,392 milioni di spettatori ed il 28,2% nella media delle due parti trasmesse e così per un confronto definitivo manca l’esito della seconda parte di Io non mi arrendo ed è lecito aspettarsi che migliori la prestazione della prima.
Poi ovviamente il leader rimane Don Matteo 10, che fin qui veleggia sopra le prestazioni di tutti e aspetta al varco il ritorno de Il Commissario Montalbano in versione standard con Luca Zingaretti, unico “eroe” in grado di strappare al prete Terence Hill il comando nella graduatoria di questa ricca e complessivamente fortunata stagione 2015-2016 di Eleonora Andreatta.
Tra i titoli in evidenza su SkyCinema, Ma che bella sorpresa, con Claudio Bisio e Frank Matano tra i protagonisti, ha raccolto ben 703 mila spettatori complessivi.
Su Fox il nono episodio della sesta stagione di The Walking Dead ha totalizzato 296 mila spettatori; su Fox Life per il sesto episodio della quinta stagione di Scandal 119 mila spettatori di flusso e per Quattro matrimoni in Italia 137 mila; su Fox Crime gli episodi quindici e sedici di Ncis 5 hanno raccolto 163 mila e 176 mila spettatori di flusso.
