Subito dopo il salto, le dichiarazioni di Claudia Gerini relative a Suburra, la serie Netflix prodotta da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction ed ispirata al romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, che tornerà all’inizio del 2019 con un secondo capitolo ricco di colpi di scena e sorprese.
Suburra 2, le dichiarazioni di Claudia Gerini
Claudia Gerini ci parla del suo personaggio, Sara Monaschi, di dove l’avevamo lasciata e di quello che le accadrà quando inizierà la seconda stagione dell’acclamato Suburra:
L’ambizione ha portato Sara a perdere tutto, sia il matrimonio che la sua posizione in Vaticano, però tramite le sue conoscenze grazie a qualche porta ancora aperta gestisce una onlus, prende in mano il business molto remunerativo dei migranti.
Su quello che accadrà al suo personaggio, la Gerini ci rivela:
Sara Monaschi cerca alleanze, ne costituirà di nuove. Vediamo che la politica sarà determinante anche in questo. Lei è sempre più ambiziosa, assetata di potere, di soldi, ma una nserie di imprevisti rallenta la sua ascesa. Non è più sposata, si sporca ancora di più le mani, in termini concreti.
Infine, sulla sua esperienza all’interno dello show, l’attrice conclude con una profonda riflessione:
Mostriamo la doppia faccia della borghesia. Mi sento immersa nell’attualità, raccontiamo drammaticamente anche una parte della vita di Roma. Ti senti forse anche più responsabilizzata, girando una serie come questa.