Torna anche questa sera l’ormai immancabile appuntamento con “Squadra mobile”, a fiction spin off di “Distretto di Polizia” che, pur senza riscuotere il successo della sua antecedente, ha sicuramente avuto il pregio di riportare sul piccolo schermo un personaggio molto amato dal pubblico italiano.
Parliamo di Roberto Ardenzi, interpretato naturalmente da Giorgio Tirabassi, che anche questa sera, insieme ai suoi colleghi, ci regalerà tanta adrenalina e emozioni nella quinta puntata di “Squadra mobile”: vediamo qui di seguito le anticipazioni.
Squadra mobile, anticipazioni della quinta puntata del 18 maggio
I episodio – Terroristi a Roma
Alla fine della precedente puntata di “Squadra mobile” abbiamo visto Roberto Ardenzi finire sotto inchiesta con l’accusa di istigazione al suicidio nei confronti di Marcello, accusa nata dalla testimonianza del suo amico e collega Sabatini, del quale inizierà fortemente a sospettare.
Sandro ricorda poi di aver visto Sabatini insieme a Bradic e questo rafforzerà ulteriormente i sospetti di Ardenzi, che però non può fare molto, dato che la Zaccardo, dopo aver ricevuto una promozione, ha lasciato il suo posto proprio al poliziotto corrotto.
II episodio – Sequestrati in casa
Isabella si trova a dover salvare Cristina da una situazione molto delicata: il suo compagno è tornato e la sta minacciando seriamente.
Ardenzi nel frattempo continua a cercare le prove del coinvolgimento di Sabatini nella morte di Marcello e questo lo porterà fino a uno spacciatore, al momento in prigione, che sostiene di avere prove circa la corruttibilità di Sabatini.
Viene poi trovato il corpo di Bradic e, a questo punto, Ardenzi non avrà più dubbi.