Lo scorso venerdì 12 agosto, Canale 5 ha riproposto il film tv So che ritornerai, andato in onda la prima volta nel 2009. Protagoniste assolute del noir la storia di una giovane donna dal vissuto triste e la relativa interpretazione drammatica di Manuela Arcuri. Per l’attrice era la seconda esperienza in un ruolo così forte e commovente (la prima in Io non dimentico, nel 2008). E’ riuscita a convincerci?
Il pubblico televisivo (e non solo quello) ha imparato ad apprezzare la bella Arcuri per le parti recitate in storie brillanti e divertenti, di intrattenimento spensierato. Stavolta invece, nei panni di Anna Gastaldi, i telespettatori si sono riscoperti piacevolmente sorpresi nel riconoscerle anche capacità interpretative in un ruolo tanto impegnativo quanto drammatico: le tragedie che stravolgono la vita di Anna regalano alta tensione emotiva, per un thriller che procede per colpi di scena, intrighi loschi e lutti da lacrime e disperazione assicurati.
Per un’attrice che al cinema ha iniziato collaborando con Pieraccioni e Vanzina, che in tv ha indossato (e spesso svestito) i costumi di personaggi femminili d’altre epoche ed affari, raccontato di tematiche leggere, intrecci rosa e storie comiche propri del mondo della fiction e della commedia, gli ultimi impegni professionali sono una grande conquista. La sua carriera artistica è un crescendo di intensità e le donne complesse e problematiche delle recenti (e prossime) interpretazioni per il piccolo schermo lo dimostrano. Voi come la preferite? Meglio attrice da genere comico o drammatico?
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