Al Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani si è tenuto un incontro con la direttrice di Rai Fiction Tinni Andreatta, moderato da Aldo Grasso, con Giuseppe Fiorello che ha colto l’occasione per annunciare il nuovo progetto a cui sta lavorando, ovvero la nuova fiction Il Sindaco di Riace.
Il Sindaco di Riace è la storia di Mimmo Lucano, lo spiega la direttrice di Rai Fiction, che ha accolto i migranti creando un’opportunità di crescita per Riace, paese calabrese che si era svuotato e i migranti hanno ripopolato il paese, con un esempio di integrazione straordinario.
Fiorello crede che questo progetto realizzato dovrebbe diventare un modello:
L’idea mi è venuta una notte, navigando su Internet, a caccia di idee. Tra le cinquanta persone più importanti stilata da Fortune, tra tanti nomi di potenti della terra, al quarantesimo posto degli uomini più influenti del mondo leggo Mimmo Lucano. Chi è? Cerco e trovo la sua storia. Nel 1998 a Riace sbarca una nave carica di curdi. Le vecchie case e le botteghe abbandonate rinascono, ora ci lavorano un calabrese e un migrante. Ho girato per Riace, c’è tutto il mondo, è una comunità perfetta. È bellissima perché in ogni bottega trovi un calabrese e un migrante, un calabrese che fa il pane con un’indiana, un netturbino cingalese. Il modello Riace ti dice che il Paese non deve avere paura dei migranti.