Sabrina Ferilli e Virna Lisi, due attrici cult del panorama televisivo e cinematografico italiano sono di nuovo insieme! Le due attrici, infatti, sono tornate a fare coppia, a 13 anni da “Le ali della vita”, nella fiction di Canale 5.
“In Italia avevamo il cinema più bello del mondo, ma ora per noi donne è difficile, per questo faccio televisione”, commenta subito, a caldo, Virna Lisi. “Ma non rimpiango la scelta visto che la fiction ‘Baciamo le mani’ è girata come un film!”. Nella storia, Sabrina Ferilli e Virna Lisi sono due donne coraggiose, prima avversarie poi forzatamente alleate nel combattere una potentissima organizzazione mafiosa. “Baciamo le mani” (sottotitolo “Palermo-New York 1958“), la fiction diretta da Eros Puglielli, ambientata tra la Sicilia e l’America agli inizi degli anni Sessanta, segna quindi il ritorno di due regine della fiction nazionale, ben tredici anni dopo “Le ali della vita”, che all’epoca fece il 30% di share. Inutile dire che i produttori sperano ora in un bis!
“Baciamo le mani”, tratta da un soggetto di Teodosio Losito, vede come protagoniste Ida e Agnese. Ida (Sabrina Ferilli) è costretta a scappare in America con il figlio Salvatore (Christian Roberto) perché il boss don Cesare (Luigi Maria Burruano), dopo averle ucciso il marito, vuole eliminare anche lei. Negli Stati Uniti c’è invece Agnese (Virna Lisi), vedova con quattro figli adulti, proprietaria di un’avviata macelleria che fa gola a un potente padrino di Little Italy (Burt Young). E sarà a New York, dove Ida si rifugia con il figlio, che i destini delle due donne si incroceranno. Ma sentiamo cosa dicono le dirette interessate circa i loro ruoli e molto, molto altro…
Sabrina Ferilli, reduce del successo personale riportato con il personaggio di Ramona nel film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, così commenta: “Siamo due donne con temperamenti diversi, che all’inizio si fronteggiano, ma che poi saranno unite dalla stessa voglia di giustizia. La differenza tra cinema e fiction? Direi che il cinema è stilisticamente diverso. All’attore si concede più tempo, un po’ di respiro in più per entrare nel personaggio. Ma questa è un’ottima fiction!”. E continua Virna Lisi: “Esatto, questa è una fiction girata come un film. Non c’è nessuna differenza. Quando la TV è ben fatta, riesce a tirare fuori il meglio dagli attori”, sostiene la Lisi, una delle poche attrici italiane che può vantare una carriera hollywoodiana.
“Avere nel cast una professionista come Virna Lisi, in un mondo come quello della TV dove tutto va sempre molto veloce, è una garanzia per la riuscita di un prodotto”, continua Sabrina Ferilli. E rincara Virna Lisi criticando, neanche troppo velatamente, certi atteggiamenti tipici dell’ambiente televisivo attuale: “Diciamolo, oggi ci sono certi attori che vengono presi per il loro aspetto e poi finiscono con l’essere doppiati”. Entrambe preferiscono glissare e non fare nomi, continuando piuttosto a parlare dei ruoli che in Italia, cinema e TV, riservano alle donne. “Il film di Sorrentino è arrivato al momento giusto. Io ho iniziato con il cinema, ma è vero che la TV offre più ruoli, per diverse tipologie di donne”, dichiara Sabrina Ferilli. Continua Virna Lisi, senza peli sulla lingua: “Forse le attrici straniere sono più fortunate. Le inglesi trovano ruoli a tutte le età. In Italia è difficile per noi donne, avere ruoli di tutto rispetto, ormai rimane solo televisione”.