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Rosso San Valentino, l’intervista a Luca Bastianello

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Inizierà stasera la nuova fiction targata Rai e realizzata da Endemol intitolata Rosso San Valentino; sei puntate dirette da Fabrizio Costa e con protagonisti Alexandra Dinu e Luca Bastianello. Ieri si è tenuta la conferenza stampa per il web e noi di Fiction Italiane eravamo là per intervistare i protagonisti di questa nuova fiction che, siamo sicuri, appassionerà molti telespettatori, trattandosi di una bella storia d’amore inserita in una saga famigliare ricca di intrighi e colpi di scena.

Come dicevamo, il protagonista maschile è Luca Bastianello, volto noto al grande pubblico per aver interpretato, tra gli altri, il ruolo di Federico Bettini in Centovetrine e in quello di Marco nella fiction “La donna che ritorna”; senza contare le diverse esperienze teatrali tra le quali, ultima in ordine di tempo, lo spettacolo “Rain Man”, tratto dall’omonimo film.

In Rosso San Valentino, Luca interpreta Giovanni Danieli, il giovane e brillante rampollo della prestigiosa azienda Danieli Cosmetici. Giovanni torna in Italia dopo un master negli Usa per sposare la fidanzata Sofia, ma incontra Laura e tutto cambia.

Alla conferenza stampa di presentazione della fiction abbiamo intervistato per voi Luca Bastianello.

Luca, ci racconti qualcosa di Giovanni, il personaggio che interpreti in Rosso San Valentino?

Giovanni è il classico figlio dell’alta borghesia italiana, cioè un giovane rampollo che è guidato, o meglio controllato, dal padre, il quale gli affida delle responsabilità senza capire i suoi veri sentimenti e quello che davvero desidera.. Ad esempio, il padre di Giovanni vuole che il figlio sposi Sofia, una donna che è cresciuta con lui ma che non ama;; infatti Giovanni e Giorgio, i due figli di Danieli, hanno due amici e collaboratori all’interno dell’azienda che sono Sofia e Lorenzo: Lorenzo è il migliore amico di Giovanni e Sofia è la donna alla quale è promesso sposo. Poi Giovanni incontra l’amore vero che è Laura e internamente gli si aprono delle crepe e aumenta la voglia di spingersi oltre gli orizzonti che sono stati creati per lui. Giovanni è un eroe giovane e moderno, sicuramente romantico, ma incarna bene anche la difficoltà che hanno i giovani di oggi nell’affrontare le sfide della vita perché spesso non sono messi nella migliore condizione per decidere.

Qual è la caratteristica principale di Giovanni?

La caratteristica principale di Giovanni è quella di rappresentare un mondo nuovo fatto di trasparenza, di condivisione, ma soprattutto di pulizia: vuole distruggere i finti rapporti che la società e la famiglia gli hanno costruito intorno, come quello con la donna con la quale è cresciuto ma che non ama e che quindi non può sposare, con l’amico che è pronto a voltargli le spalle o, ancora, quello con il fratello con il quale condivide molte cose ma senza aver mai costruito un vero rapporto.

Ci ritrovi qualcosa di te in Giovanni?

Sì assolutamente, anche se non mi piacciono certi modi che lui ha di rapportarsi con le persone della sua famiglia; condivido la sua trasparenza, la sua visione pulita del mondo e che poi si riflette nel rapporto con Laura. Condivido anche le domande che Giovanni si pone e che non sempre hanno una risposta.

Ti sei ispirato a qualcuno per interpretare il personaggio di Giovanni?

Sì, io ho un amico che il vice presidente dell’Italchimica, una delle più famose aziende di detergenti per uso professionale che, con il fratello ha salvato l’azienda utilizzando per il loro prodotti un ingrediente, frutto di diverse ricerche, che non danneggia l’ecosistema ambientale, riuscendo a fatturare moltissimo anche in un periodo di crisi. Ecco io ho visto in lui quello che vede il padre di Giovanni nel figlio: un uomo nuovo, un giovane che ha studiato all’estero, che ha conosciuto altre culture, che magari rischia di più ma che è il solo in grado di capire prima i tempi e, che è una sorta di antesignano.

Quali sono i tuoi progetti lavorativi futuri?

Tra i progetti futuri ci sono un film indipendente che dovrei girare tra agosto e settembre e un progetto teatrale che si sta delineando.

 

Photo Credit: Ufficio Stampa

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