Si è inaugurato ieri, in occasione del Roma Fiction Festival 2012, lo spazio moderato dal direttore artistico della manifestazione Steve Della Casa, dedicato ai principali attori di fiction chiamato “Le giornate con gli attori”; ad aprire le danze è stato Beppe Fiorello, attore in numerose Fiction Rai e non solo.
In occasione della chiacchierata, Beppe Fiorello ha spaziato molto, raccontando agli spettatori alcuni aspetti della vita, del suo lavoro, e la fiction Rai che ha appena girato dedicata al cantante Domenico Modugno, per la regia di Riccardi Milani, con la partecipazione di Kasia Smutniak nel ruolo della moglie di Modugno Franca Gandolfi.
Beppe Fiorello ha rivelato che non aveva mai pensato di fare l’attore a causa della sua timidezza e poi perché nella sua testa l’attore doveva essere un tipo esuberante come il fratello Rosario, non a caso ha spiegato che i primi provini li ha fatti nel bagno di casa, davanti allo specchio, recitando la famosa frase “Stai parlando con me?” detta da Robert De Niro nel film “Taxi driver”.
Per quanto riguarda gli attori che gli piacciono, Beppe Fiorello fa diversi nomi, tra i quali Gian Maria Volontè, Robert De Niro, Kim Rossi Stuart e Pierfrancesco Favino. L’attore racconta di essere molto legato alla sua famiglia e ai fratelli con i quali si consulta spesso, come nel caso della fiction dedicata a Modugno, sulla quale aveva chiesto consiglio al fratello Rosario.
Fiorello spiega che è una sua scelta girare fiction nelle quali trattare tematiche politiche e sociali, così come interpretare personaggi “dimenticati” o vittime, in qualche modo, della società e della giustizia.
A proposito della fiction su Modugno, l’attore ha rivelato di essersi molto emozionato nel girarla in quanto il cantante è uno dei suoi miti, di aver avuto toccanti incontri con la moglie di Modugno, la signora Franca, che gli ha dato molti consigli e che gli ha addirittura prestato una giacca del marito per girare la fiction. L’attore non ha nascosto le iniziali difficoltà per far assomigliare la sua voce a quella del grande cantante, e come ha fatto a superarle con l’aiuto di due vocal coach, e ha specificato che nella fiction c’è un ampio spazio dedicato al primo repertorio di Modugno che molti non conoscono.
In occasione dell’incontro c’è stata anche la proiezione dell’anteprima della fiction “Modugno”, un assaggio nel quale Beppe Fiorello ha dato prova di tutta la sua bravura.
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