Si è aperto ieri il Roma Fiction Festival 2012 con la consegna del premio alla carriera a Stefania Sandrelli, una delle più note attrici italiane sia del grande che del piccolo schermo; protagonista di fiction di grande successo come “Il maresciallo Rocca”, “Il bello delle donne”, “Come una mamma”, solo per citarne alcune, la Sandrelli ha rilasciato un’intervista a “Il Messaggero”, nella quale racconta la sua carriera.
L’attrice è felice di ricevere il premio alla carriera al Roma Fiction Festival e si dice soddisfatta della sua carriera:
E’ un premio all’eccellenza dato da un festival importante. Significa che non ho seminato vento.
[La mia carriera] è il frutto di una serie di incontri fortunati e della scelta di diversificare generi e personaggi. Ecco credo che questo il valore più grande del mio lavoro. Non mi sono mai ripetuta. Non mi sono accontentata.
Ma esiste un’erede di Stefania Sandrelli? Ecco cosa risponde l’attrice:
Non credo di essere unica e se penso a un’attrice dotata della mia stessa versatilità mi viene in mente Micaela Ramazzotti, con la quale ho girato “La prima cosa bella” di Virzì. Come me, ha un grande istinto e studia, ricerca tanto. E’ naturale, languida e forte: in lei mi ritrovo.
Stefania Sandrelli è una delle attrici che non si piegata alla moda del “ritocchino”; ecco cosa ne pensa sull’argomento:
Più vedo obbrobri in giro, più mi convinco che i ritocchi non vanno fatti. Pure gli uomini si fanno le plastiche. La bellezza passa e va, nella vita ci vuole altro.
Fonte: Ufficio Stampa Rai
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