La casa di produzione Taodue, fondata da Pietro Valsecchi e da sua moglie Camilla Nesbitt, macina un successo dietro l’altro ed è la regina indiscussa nel mondo delle produzioni di fiction tv. Fra pochi giorni andrà in onda l’ultima “fatica”, Il clan dei camorristi, ma l’attività di Valsecchi e del suo team non si ferma mai.
Attualmente, infatti, è impegnato con il nuovo film di Checco Zalone, ma anche con progetti internazionali, come racconta lo stesso Valsecchi in un’intervista a “Il fatto quotidiano”:
A Parigi preparano un Ris locale e con il gruppo di Robert Zemeckis progettiamo negli States una grande saga che ricalchi il nostro “Il capo dei capi”.
Quali sono i segreti per fare una fiction di successo? Per Valsecchi non ci sono dubbi: bisogna raccontare la realtà ed evitare di ripetere gli stessi schemi:
Bisogna allargare lo sguardo, mantenere l’attenzione, descrivere le psicologie, raccontare vicende lunghe che abbiamo radici e respiro per durate nel tempo.
[…] Pietro Valsecchi, produttore Taodue, assieme al brillante regista Lucio Pellegrini, dichiara in un intervista che la fiction ha come obiettivo quello di prendere il pubblico per la gola, mostrando immagini sempre più accattivanti e appetitose dal punto di vista enogastronomico. In onda per nove puntate, l’ingrediente principale del nuovo ciclo di episodi è la commedia unita a temi molto attuali come la crisi economica. Le sorprese della seconda stagione vengono anticipate tra una portata e l’altra dei due chef Giorgio Tirabassi e Fabrizio Bentivoglio, che si misurano con il cibo come a dimostrarci che mangiare può essere il primo livello su cui misurare il miglioramento della nostra vita. […]
[…] un grazie sentito alla fiction di Taodue da Anna Caretti e tutta L’Emilia. Nelle nove puntate della seconda stagione che seguiranno da […]