“La fiction italiana è “camomilla” per anziani”. Con queste lapidarie parole il regista Paolo Virzì stronca inesorabilmente le serie tv made in Italy. Con buona pace dei milioni di telespettatori che si sintonizzano sulle reti Rai, Mediaset e Sky per vedere le gesta dei loro beniamini delle fiction.
Nel corso di un’intervista a Tv Talk su Rai Tre, il regista livornese afferma:
Io sono scandalizzato dalla fiction italiana, è “camomilla”per anziani, soprattutto rispetto a quello che viene dall’America, dove invece è il settore di maggior sperimentazione.
E per chi non avesse ben capito il concetto, Virzì sottolinea il fatto che trova le fiction italiane “girate e scritte malissimo”.
Ma guai a dargli dello snob:
Io non sono snob ho provato a studiare qualche prodotto per la televisione, con tutte le migliori intenzioni, ma mi sono reso conto che è impossibile fare una cosa decente in Italia, perché mi vedo contrapporre delle metodologie inaccettabili per fare fiction.
Insomma, una stroncatura senza appello? Sì, con un’unica eccezione: la fiction su Montalbano.
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