Sabrina Ferilli parla del personaggio che interpreterà in Né con te né senza di te, la prossima miniserie in due puntate di Raiuno prodotta da Rai Fiction e Notorius Film, diretta da Vincenzo Terracciano, ambientata durante i moti rivoluzionari (fonte La Repubblica):
Il mio personaggio è ispirato a Francesca Sipicciani, realmente vissuta alla meta dell’800 nel sud del Lazio, tra Fondi e le paludi pontine. Era una brigantessa, chiamata la Capitana: una donna ribelle, anticonformista, coraggiosa che, pur essendo assolutamente aliena da spirito patriottico, per amore di un uomo abbracciò e si immolò per il nobile ideale dell’Italia unita. Francesca è un’eroina suo malgrado. In fondo non capisce l’ideologia che anima l’uomo da lei amato e gli chiede con candore: ma che vuol dire libertà? A che scopo morire per la libertà? Perché intorno a sé, Francesca, ha sempre e solo visto soprusi, dolore e miseria di gente che, più che agli alti ideali, deve pensare a fare i conti con la sopravvivenza quotidiana. Per lei un padrone vale l’altro.
Francesco Testi, che interpreta il conte Pietro De Leonardi, il giovane e affascinate aristocratico che fa perdere la testa a Francesca, racconta:
Pietro è un combattente leale e uno stratega. Appartiene a una casta privilegiata, tuttavia si batte per ridare le terre ai contadini e, per realizzare i suoi obiettivi di uguaglianza, si unisce ai mazziniani contro il potere della Chiesa.
La responsabile Rai del progetto Paola Masini spiega:
Una storia che descrive l’altra faccia della medaglia. Di soliti, il Risorgimento è stato rivisitato attraverso i suoi grandi protagonisti. Stavolta, invece, viene analizzato attraverso le biografie minori, ma non meno significative, della gente comune, per aggiungere così un tassello ampio e sfaccettato affresco storico. E’ un modo per dare al pubblico televisivo la possibilità di una maggiore identificazione, più autentica e vera con i personaggi.
La fiction, dal budget di 4 milioni di euro circa, è stata girata in Italia:
Ci sembrava giusto puntare su un’ambientazione nei luoghi veri dove avvengono i fatti: da Tivoli a Gaeta, da Anzio a Bracciano, da Frascati a Caprarola. Un set piuttosto faticoso, in continuo movimento tra boschi, laghi, cascate e altre zone impervie.