Subito dopo il salto, le anticipazioni della quinta e della sesta puntata de I Medici, la fiction italiana che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo e che torna su Rai 1 dal 23 ottobre in prima serata ogni martedì con quattro imperdibili appuntamenti.
I Medici 2, anticipazioni
Episodio 5: Legami – Sono tempi felici per i Medici. Lorenzo e Clarice hanno avuto un bambino e l’amicizia con Francesco Pazzi garantisce la pace in città mentre Lorenzo forgia un solido asse politico tra Firenze, Venezia e Milano. Quando papa Sisto IV obbliga Sforza a cedergli il territorio di Imola, città strategica nella penisola, Lorenzo deve far fronte alla nuova minaccia di vedere Firenze accerchiata. Il giovane Medici vorrebbe mantenere Imola sotto il controllo fiorentino mettendovi un suo rappresentante; propone l’incarico al fratello Giuliano, ma questi rifiuta: la sua relazione con Simonetta è diventata troppo importante e non ha intenzione di allontanarsi da Firenze. Intanto, Jacopo è riuscito a distruggere il matrimonio di Francesco, tornando ad influenzarlo e minando il suo rapporto di fiducia con Lorenzo. Abbandonato da Sforza e da Francesco, Lorenzo è costretto a subire la scelta del Papa di fare dei Pazzi i nuovi titolari del conto pontificio.
Episodio 6: Alleanza- Mentre Lorenzo vede vacillare la tanto agognata alleanza con Venezia e Milano, i Pazzi sfruttano il momento di debolezza dei Medici per fomentare un’insurrezione nella vicina Città di Castello. Giuliano, distrutto dal rifiuto di Simonetta (segretamente ammalata) di continuare la loro relazione, si reca nella città per sedare i tumulti. La situazione si aggrava quando il Papa muove guerra contro Città di Castello e Jacopo Pazzi si candida come nuovo gonfaloniere di Firenze: la lotta fra i Medici e i Pazzi per assicurarsi l’appoggio degli elettori è violenta, ma anche grazie all’intervento di Clarice, il candidato dei Medici si riconferma gonfaloniere. Deciso ad evitare ad ogni costo un nuovo massacro, Lorenzo riesce a rompere l’assedio di Città di Castello e a ratificare una nuova alleanza con Sforza e Venezia. Ma proprio quando il peggio sembra passato, Sforza viene assassinato a Milano e Giuliano vede morire Simonetta di tisi tra le sue braccia.