Virna Lisi a Tv Sorrisi e Canzoni spiega il successo de La donna che ritorna, la miniserie di Raiuno, in cui interpreta la protagonista smemorata Paola Silenti:
Una linea gialla che avvince. E la chiave è il personaggio di Paola, donna misteriosa, che non capisci se è buona o cattiva, ma che dà emozioni. Un personaggio faticoso da interpretare che mi ha dato enorme soddisfazione.
L’attrice ammette con soddisfazione:
Non è facile trovare ruoli così. Oggi spesso si fanno cose a tirar via. Invece a me piace lavorare a fondo su un ruolo. Studio il copione mesi prima delle riprese e quando arrivo sul set l’ho metabolizzato.
La trama è avvincente e mi piace come è realizzata, però…mi sembra ci siano grosse incongruenze temporali: nasce nel 1955, viene rapita e violentata nel 1978…sparisce da Rocchette nel 1989 dopo averci vissuto 20 anni con Bruno (allora c’è arrivata prima di essere violentata? a 14 anni? ma non si sono sposati nel 1983?). Sparisce dopo il ritrovamento di Isa Todisco il 23/09/89 (ma nella 2 puntata si parla del 1978)… Insomma, mi sembra un gran casino…spero che l’ultima puntata metta tutto al suo posto.
virna si conferma un mito,le sue interpretazioni nn sono mai scontate e sono garanzie x l uscita del film.brava
l’ho notato anch’io, tra l’altro nel documento di Paola, nella prima puntata, risulta come data di nascita il 1942, che è più compatibile con l’effettiva età anagrafica della Lisi…..la figlia dovrebbe essere nata a seguito della violenza, nel 1979, il che corrisponde all’età che dimostra. Ma se la madre era una ragazza nel 1978, come risulta dagli articoli di giornale, doveva avere 23 anni all’epoca, ma non 13 di più…..
Già, il documento la fa nascere nel 1942, ma sulla “tomba” voluta dalla zia c’è il 1955-1978. La figlia dice:”Quando sei sparita avevi l’età che ho io adesso”… Se è nata in conseguenza della violenza, nel 1979, la ragazza ha più di 30 anni…