Io Rifletto è una docu-fiction che da fine giugno andrà in onda su Teleterni (canale 15 Umbria) con la conduzione del giornalista e sociologo della comunicazione Massimo D’Antonio. Si tratta di un programma in otto puntate in cui saranno presentati altrettanti documentari girati in Umbria dal regista Andrea Sbarretti. Dopo il salto tutti i dettagli.
Nella prima puntata D’Antonio e Sbarretti, lungo le sponde del fiume Nera, illustrano le motivazioni di questo format. Dalla seconda puntata iniziano i filmdocumentari.
Il virus del benessere, girato a Civitella del lago e Guardea (TR), è dedicato al rapporto uomo-natura. Il protagonista è Saverio Luzzi, autore di un libro in cui spiega quali sono le nuove malattie che determinano la mortalità e la morbilità. Faccia da libro, terza puntata e secondo documentario è una critica ai social network, nella fattispecie a Facebook, accusato da Lorenzo Bellucci su un articolo, di essere un sito invadente. Con Trasimeno D’Amour, si va sulle sponde del lago Trasimeno a Perugia. Sandro afferma che il tradimento non esiste. Daniele si separa da sua moglie dopo 5 anni di matrimonio. Cinzia scrive 2 libri in cui emerge che per amore si può impazzire. Renzo ci parla della sua giovinezza vissuta attorno al lago. Santa Rita, quinta puntata e quarto documentario, affronta il tema della religione e della fede per la Santa di Cascia. Pellegrini, miracolati, gente comune ed il Rettore del Santuario, spiegano le forti motivazioni che spingono ogni anno, un milione di fedeli a recarsi in pellegrinaggio a Cascia, piccolo paesino sperduto tra le montagne dell’alta Valnerina.
Piccioni impiccioni, è una metafora che associa i piccioni di Narni agli impiccioni, ovvero a coloro che non si fanno i fatti propri. All’ombra della Rocca Albornoziana, leggende storiche si intrecciano a fatti reali, generando un bizzarro microcosmo che gli arguti abitanti non vogliono sfatare. Qui nasce il romanzo di Francesco Anasetti dal titolo “L’eredità dei templari di Narnia”, il thriller che ha rivelato al mondo dove si trova il Santo Graal. Rifiuti zero è una battaglia contro gli inceneritori a Spoleto. Dopo la chiusura della discarica di Sant’ Orsola, nella città del Festival si sono create diverse situazioni pericolose dal punto di vista dell’inquinamento. Il Comitato Rifiuti Zero No Inceneritori, si batte da tempo, affinchè sia salvaguardata la salute pubblica. Le lettere d’amore, chiude la serie televisiva. E’ lo stesso Massimo D’Antonio ad essere il protagonista della puntata, insieme al giornalista e scrittore Andrea Liberati, ternano dell’anno nel 2006. La puntata è dedicata a San Valentino ed alla Basilica, dove ogni anno arrivano migliaia di lettere d’amore, indirizzate al Patrono di Terni.
