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Il tredicesimo apostolo, Alexis Sweet: “Il titolo rimanda a un prescelto che dovrebbe reinventarsi la Chiesa”

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Alexis Sweet parla de Il tredicesimo apostolo – Il prescelto in un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni: il regista della nuova serie Taodue spiega:

Il titolo rimanda a un “prescelto” che dovrebbe reinventarsi la Chiesa. Nessun problema con il Vaticano, non tocchiamo i bastioni della fede cattolica. Esploriamo il paranormale, anche scientificamente.

Sweet sostiene che durante le riprese qualcosa di apparentemente paranormale è successo realmente:

In una villa, dove si dice giiri il fantasma di un cardinale, siamo rimasti inspiegabilmente chiusi dentro una stanza dopo che qualcuno ha visto un’ombra. C’è stata poi l’interferenza di una strana sagoma in un video.

Il regista non manca di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della serie:

Ringrazio gli attori che si sono tuffati nella storia con anima, corpo e curiosità, a partire da Claudia Pandolfi.

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