Ecco il riassunto della prima puntata de Il giovane montalbano.
Primo episodio. Il giovane commissario Salvo Montalbano è in procinto di trasferirsi da un paesino di montagna a uno di mare, Vigata, dov’è cresciuto. Nel frattempo segue un caso di omicidio.
Un uomo è stato ucciso con dei colpi alla testa, e sul suo volto sono ritrovate impronte di un particolare tipo di stivali, insieme con delle tracce di grasso. Salvo scopre che l’unico a possederle è un vecchio pastore, che crede innocente. Il commissario che sta prendendo il suo posto, però, fa arrestare il vecchio.
Salvo, appena trasferito a Vigata, scopre per caso che un venditore ambulante ha un paio di stivali come quelli che cerca la polizia: riesce a risalire a chi glieli ha venduti, che a sua volta li aveva ricevuti dall’assassino. Un debito è stato il movente dell’omicidio.
Secondo episodio. Tornando a Vigata da casa della fidanzata, Montalbano arresta una ragazza che ha incontrato sul pullman che ha una pistola nella borsa, e sembra diventare isterica non appena Salvo la tocca.
La ragazza, Viola, afferma che il suo ragazzo le aveva dato l’arma e ordinato di uccidere un giudice, ma la vera versione dei fatti gliela confessa solo quando Salvo ha già scoperto tutto. Il suo presunto ragazzo era in realtà l’uomo che l’aveva violentata, e l’arma che Viola si è procurata doveva servirle per uccidere proprio lui. Quello del giudice, invece, era un alibi che avrebbe usato se il suo piano fosse andato male.