Intervistato da Vero Tv, Sergio Assisi ha parlato del suo nuovo personaggio, Il Commissario Nardone, che ha interpretato per l’omonima fiction di Rai 1. L’attore napoletano vuole parlare di Nardone, non come un supereroe, ma come uomo dotato di grande sensibilità.
Queste sono le sue dichiarazioni:
Adoro questo personaggio e ho messo grande umanità nell’interpretarlo. Il figlio di Nardone ha visionato un po’ del girato ed è rimasto molto contento del nostro lavoro. A differenza di altri uomini di legge che vediamo sul piccolo schermo, qui non abbiamo voluto raccontare un supereroe ma un commissario dalla straordinaria sensibilità: un mastino dal cuore grande. Un uomo animato da una tenace passione per il proprio lavoro, da un amore sconfinato per la giustizia e da una sensibilità che lo portava a entrare in empatia con chiunque avesse al proprio fianco. A ben vedere già questo ne fa un eroe ma dal volto umano sia chiaro.
Sergio Assisi ha aggiunto:
Oggi vige la cosiddetta legge dei furbi: ci si sente scaltri ad evadere le tasse e non si capisce che questa giungla potrà solo peggiorare se non la si smetterà di pensare sempre e solo a se stessi. Lo stesso Nardone, invece, che ha inventato la Squadra Mobile, dimostra l’importanza del lavoro di gruppo.
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