Sergio Assisi è stato intervistato da Il Mattino, riguardo Il commissario Nardone, la fiction Rai che lo vede protagonista insieme a Giorgia Surina e Anna Safroncik. L’attore partenopeo ha girato la fiction durante l’estate di tre anni fa e ha manifestato la sua soddisfazione per aver interpretato questo personaggio.
Queste sono le sue dichiarazioni:
E’ un ruolo a cui tengo tantissimo. Sapevo qualcosa di quest’uomo, avellinese di origini contadine che fu commissario a Milano, ma per prepararmi al ruolo ho letto alcuni libri e pubblicazioni per conoscerlo meglio. Mentre giravamo, mi sono reso conto di quanto fosse popolare e molto amato dai milanesi, nonostante fosse un uomo del Sud. Nell’Italia postbellica, divenne una vera leggenda. Fu lui infatti a tracciare il solco alla polizia che conosciamo oggi: inventò la squadra mobile. Risolse casi che sconvolsero Milano e sgominò le bande della Mala. Un grande uomo.
Sergio Assisi ha aggiunto:
Non era un supereroe ma un poliziotto dal volto umano: il vero investigatore che, senza ausili altamente tecnologici e scientifici, come quelli che esistono oggi, era capace di leggere in fondo agli occhi delle persone. Un uomo normale che usava le parole al posto della pistola.
Il commissario Nardone andrà in onda a settembre e aprirà la nuova stagione della fiction Rai.
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