Continua la messa in onda su Canale 5 della fiction Il clan dei camorristi, la serie tv con protagonisti Stefano Accorsi e Giuseppe Zeno che racconta l’ascesa del clan dei Casalesi, ma non si placano le polemiche. Questa volta a farsi sentire sono i cittadini di Aversa capitanati dalle autorità locali che chiedono lo stop della fiction.
Già prima della messa in onda le polemiche intorno a Il clan dei camorristi non erano mancate: l’accusa più frequente era quella di mitizzare dei criminali, ma sia gli autori che gli stessi attori, Stefano Accorsi e Giuseppe Zeno, avevano più volte sottolineato che nella fiction non vi era nessuna esaltazione della camorra.
La fiction è ambientata ad Aversa e i cittadini dicono no alla serie tv che, secondo loro, lederebbe all’immagine del territorio e dei suoi abitanti. Il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco ha annunciato di aver incaricato la segretaria comunale di studiare un iter per chiedere il sequestro della fiction, argomentando così la sua decisione:
Mettere in scena con quelle modalità l’ascesa dei rischia di enfatizzarle. Il nostro territorio è sano anche se il fenomeno esiste, non possiamo inchinarci alle generalizzazioni. Legalità e trasparenza tramutati in azioni. Aversa e l’Agro sono fatti da persone perbene. Nel passato c’è stata in alcune parti l’assenza dello Stato, ma oggi sta riprendendo il controllo del territorio.
Una polemica che ricorda quella relativa alla fiction Gomorra, quando il presidente del Municipio di Scampia vietò le riprese della serie tv targata Sky.
