Che si professi con convinzione il proprio credo o che ci si dichiari atei, sono moltissimi gli italiani che decidono di trascorrere le proprie serate a ricostruire bandoli di vocazioni e misteri di fede. La programmazione televisiva dei nostri palinsesti ha da sempre un alleato imbattibile nelle fiction religiose che raccontano di papi, preti e santi.
A dispetto della dichiarata disaffezione degli italiani per la religione, i personaggi della Chiesa cattolica -che proprio di quest’ultima hanno definito storia e valore- rientrano di diritto nel novero delle attrazioni del piccolo schermo. Il pubblico dimostra di essere molto curioso di conoscerne la vita e l’operato, ma soprattutto gli aspetti meno noti, i lati oscuri, da rendere drammaturgicamente umani. Di seguito, una classifica delle 5 tra le miniserie televisive sulle bio-agiografie più viste.
5 Paolo VI. La regia di Fabrizio Costa racconta il pontificato di Papa Montini (interpretato da Fabrizio Gufini) a 30 anni dalla sua scomparsa, in due puntate andate in onda nel 2008 su Rai Uno. Circa 5 milioni i telespettatori in media che la seguirono.
4 Chiara e Francesco. Rai Uno nel 2007 propose la ricostruzione della conversione di Francesco d’Assisi (Ettore Bassi), il cui principio di povertà venne condiviso dalla religiosa Chiara (Mary Petruolo). Le due puntate appassionarono una media di 7,268 milioni di telespettatori.
3 Don Bosco. Nel 2004 Flavio Insinna è il volto del prete piemontese, le cui vicissitudini hanno garantito alla prima rete di Stato una media di 7,575 milioni di telespettatori.
2 Papa Luciani-Il sorriso di Dio. Per la regia di Giorgio Capitani, Neri Marcorè è Papa Giovanni Paolo I, i cui 33 giorni di pontificato vengono ricostruiti dalla miniserie tv trasmessa da Rai Uno nel 2006 e seguita da una media di 9,614 milioni di telespettatori.
1 Padre Pio-Tra cielo e terra. Il volto del frate più amato della televisione italiana (13,123 milioni di telespettatori) è quello di Michele Placido. La storia delle sue stimmate e delle perplessità attorno alla loro origine mistica, venne proposta da Rai 1 nel 2000 con la regia di Giulio Base.
