Non è stato brillante per Mediaset il 2015 dal punto di vista della fiction. Sono molto pochi i titoli andati in onda, e nessuno di questi è riuscito a diventare un successo.
Senza dubbio si tratta di un peccato per un network che da sempre investe su questo tipo di prodotto, un prodotto che unisce le famiglie e che in qualche modo riesce a farsi apprezzare tenendo alto il buon nome della televisione italiana. Mediaset, dunque, non ha centrato in pieno l’obiettivo-intrattenimento malgrado i presupposti per stupire ci fossero tutti.
Cosa non ha funzionato? Le produzioni inedite della Taodue hanno stranamente deluso: Il Bosco ha quantomeno sperimentato, ma si è perso strada facendo, mentre Squadra Mobile, nonostante ci fosse dietro Roberto Ardenzi(Giorgio Tirabassi), da Distretto di polizia, si è rivelata molto lontana dalla serie madre. Trame banali, personaggi scritti male: il protagonista, da solo, non è riuscito a reggere tutto quanto.
I Cesaroni ha tentato il restyling invano, suscitando nostalgia per le prime stagioni, che riuscivano ad essere davvero provocatorie e per tutta la famiglia, mentreSquadra Antimafia è l’unica fiction di Mediaset che tenta la strada dell’azione ma che sta rischiando di allungare troppo il tutto pur di sfruttare al meglio il cast.
Solo per amore è facilmente passata nel dimenticatoio, mentre Le tre rose di Evariesce a stimolare il pubblico con trame e sottotrame che non intrattengono chiunque, ma fanno il loro lavoro con quella fascia di telespettatori che apprezza certi generi.
L’azienda, ormai, si affida alla Spagna, con Il Segreto e le serie tv iberiche a riempire un palinsesto stanco e che non riesce a cogliere l’umore del pubblico con fiction davvero attuali.