Su Rai 1 viene raccontata una vicenda accaduta realmente 31 anni fa in Sicilia, nella provincia di Siracusa e nel largo di Portopalo, per la precisione. Una tragedia che Beppe Fiorello racconta in I Fantasmi di Portopalo, in onda in prima tv lunedì 20 e martedì 21 febbraio in prima serata.
Per anni ho inseguito questa storia, per anni mi sono posto l’obiettivo di far conoscere al pubblico questa storia sepolta in fondo al mare e dimenticata per troppo tempo dalle istituzioni.
Beppe Fiorello racconta così le emozioni che lo hanno spinto a fare sua questa avventurosa e drammatica storia di mare, di uomini e di anime.
Una storia vera che lo vede protagonista in prima serata su Rai 1 lunedì 20 e martedì 21 febbraio.
L’attore siciliano torna al pubblico del piccolo schermo con una nuova miniserie dal grande valore civile che riaccende i riflettori su uno dei più grandi naufragi della nostra storia recente avvenuto nel Mediterraneo: quello del giorno di Natale del 1996.
Una tragedia che ha visto inabissare una carretta del mare stipata di migranti al largo di Portopalo: centinaia tra donne, uomini, ragazzi e bambini morti nel tentativo di avverare il sogno di una vita migliore su quella terra di Sicilia che forse hanno potuto scorgere solo in lontananza.
I Fantasmi di Portopalo è una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction e Iblafilm, prodotta da Roberto Sessa per la regia di Alessandro Angelini.
Liberamente tratta dall’omonimo libro di Giovanni Maria Bellu, la miniserie vede a fianco di Beppe Fiorello, Giuseppe Battiston, Roberta Caronia e Adriano Chiaramida.
Il soggetto è stato scritto dallo stesso Fiorello, insieme a Paolo Logli e Alessandro Pondi che firmano anche la sceneggiatura insieme a Salvatore Basile e Alessandro Angelini.
