Ricky Tognazzi al settimanale Nuovo parla di Dove eravamo rimasti (conosciuta in precedenza come Applausi e sputi Le due vite di Enzo Tortora), la fiction di Raiuno dedicata ad Enzo Tortora di cui è sceneggiatore (insieme a Simona Izzo), attore, regista:
La fiction comincia dall’ultima puntata di Portobello, noto programma condotto da Tortora, e racconta la ragnatela ordita dai pentiti della camorra, che accusarono il conduttore per beneficiare degli sconti di pena. Gli inquirenti caddero in una trappola e arrestarono un innocente, commettendo un clamoroso errore giudiziario … E’ la storia di un uomo baciato dal successo che, improvvisamente, precipita nell’inferno dell’infamia, un uomo che non fugge dai processi, che rinuncia a molti privilegi, tra cui l’immunità parlamentare, e che usa il proprio nome per dare una voce a chi, come lui, ha vissuto l’inferno del carcere.
A proposito delle polemiche ci sono state in passato con le figlie di Enzo Tortora, Tognazzi dice:
Anche se sono cresciuto con le trasmissioni di Enzo, ho rivisto tantissimo materiale di repertorio e letto molti libri, sia quelli scritti da lui sia quelli su di lui. Abbiamo rispettato i dubbi delle figlie di Tortora rimettendo mano alla prima stesura. Loro hanno ricevuto anche il nuovo copione, ma non hanno dimostrato collaborazione. Giudicheranno il nostro lavoro quando andrà in onda.