Gli occhi verdi e la chioma biondo etereo richiamano mondi nordici, ma la sua biografa smentisce ogni ingannevole supposizione: l’indole di Serena Autieri è italianissima e ha origini mediterranee, i natali sono infatti di Napoli. E della sua città così ricca e generosa, dietro lo sguardo intenso, a tratti altero, conserva tutto lo spirito solare e frizzante. Un’attrice e una cantante che negli anni ha saputo donarsi in performance di qualità, finendo così per riscuotere la meritatissima affezione di una bella fetta di pubblico e di critica.
Attrice rivelazione dell’anno nel 2003 (con il Mirto d’Oro assegnatole in Campidoglio per il premio Personalità Europea dell’anno), arriva alla piena notorietà dopo molti anni di studio e di gavetta, a suggellare quella caparbietà fiera che il suo portamento nobile ed elegante suggerisce. Un impegno che mira a perfezionare un talento innato, per chi come lei sin da giovanissima sente che l’arte sarà la sua naturale espressione. Inizia a coltivare le proprie passioni –la danza, il canto, la recitazione- già da adolescente, perfezionando la spontanea propensione al palcoscenico in doti eccezionali: non soltanto indubbie capacità recitative per la bella attrice napoletana -come ai più è dato di conoscere- ma anche vocali. Gli inizi, infatti, sono soprattutto nel canto, con tanto di riconoscimenti, esibizioni e canzoni incise: nel 1997 esce anche con un album, Anima soul, in cui compare come solista e oggi intona motivi nei musical di cui è protagonista o facendosi accompagnare da musicisti in giro per concerti, a rileggere capolavori americani e italiani (soprattutto napoletani), jazz e melodici.
Versatile e poliedrica, ama giocare con le proprie possibilità, passando dal cinema alla conduzione tv, dalle fiction al teatro, dalle platee d’onore ai videoclip, dalle soap alle esibizioni musicali. Calcando sipari e regie impegnativi, negli anni mette a segno colpi vincenti in spettacoli di grande successo, vivendo ruoli leggeri ed interpretazioni drammatiche. Come quella che ci proporrà questa sera Canale 5 in Dov’è mia figlia, narrazione fictional in chiave thriller targata Monica Vullo, nella quale la Autieri vivrà un dolore straziante. Non ci resta che seguirla e gustarci il suo ultimo personaggio!