A quindici mesi da quel 29 giugno in cui Pietro Taricone perse la vita dopo un lancio con il paracadute è in arrivo la sua ultima fiction, Baciati dall’amore, che dovrebbe andare in onda su Canale Cinque da metà novembre per sei puntate. Il pubblico che si è lasciato conquistare dalla sua spontaneità ai tempi del Grande Fratello e ne ha poi apprezzato le qualità di attore non lo ha certo dimenticato e apprezzerà sicuramente ques’ultimo regalo di Pietro, che finì di girare un mese prima della sua scomparsa.
Baciati dall’amore è stata premiata lo scorso fine settimana come migliore serie tv dell’anno nell’ambito della quarta edizione del Galà del cinema e della fiction, a Castellammare di Stabia. Il regista, Claudio Norza, presente alla kermesse, ha ritirato il premio in un clima di commozione generale. Parlando proprio di Taricone in un’intervista a Libero ha detto:
Pietro di solito era sottoutilizzato. Nella Squadra era il coattello, in Tutti pazzi per amore faceva il bello un po’ ignorante, ma qui è emerso il suo talento comico.
Il regista parla poi del ruolo di Pietro in Baciati dall’amore:
In Baciati dall’amore Taricone interpreta Antonio, cantante neomelodico, un ruolo pensato per lui e la sua verve comica.
Norza aggiunge che questo ruolo avrebbe dato una svolta alla carriera di Pietro:
Sarebbe uscito rinnovato da questa esperienza. Lui lo sapeva e ci teneva tantissimo.
Il regista ci offre qualche ricordo del set:
Le canzoni che canta nella serie tv, come Amore e nicotina, sono strepitose, erano diventate il tormentone sul set: le cantavamo insieme ogni volta che arrivava al lavoro.
L’amore della gente per Pietro era evidente:
La star era lui. Si capiva da quello che succedeva quando giravamo all’aperto: la gente lo amava, era Pietro quello che firmava più autografi di tutti. Era una persona generosa e piena di talento.
Tutto il cast ha voluto dedicare la serie al giovane attore prematuramente scomparso:
La serie è dedicata a Taricone per volontà di tutto il cast. Pietro se ne è andato poco dopo il termine delle riprese e questo vuole essere un omaggio al suo talento.
Il regista ci tiene inoltre a sottolineare di non aver voluto cavalcare l’onda della commozione che inevitabilmente la morte di Pietro ha suscitato:
Abbiamo aspettato a mandarla in onda per rispetto alla sua famiglia: tanti squali non si sarebbero certi fatti scrupolo di cavalcare l’emozione a ridosso del tragico evento.
Baciati dall’amore ci offrirà un Taricone inedito:
La sua è la parte più comica. Pietro era una persona molto esuberante, ma anche sensibile. Dopo ogni ciak chiedeva sempre com’era andato, se poteva migliorare.
Inevitabile pensare, leggendo queste righe, a quante cose avrebbe potuto ancora fare, in ambito professionale e privato, questo ragazzo che se ne è andato troppo presto.