Il 2012 sarà ricco di impegni e di probabili soddisfazioni per Andrea Bosca: l’attore parla dei suoi progetti televisivi in una intervista rilasciata ad Ed è subito serial:
Sarò il protagonista de Le Olimpiadi nascoste, una fiction in due puntate che andrà in onda ad aprile su Rai Uno. E’ un bel segno in occasione delle Olimpiadi di Londra. Io sono un giovane medico militare internato in un campo di lavoro in Polonia, durante la seconda guerra mondiale. Come si sopravvive in mezzo a tanta disumanità? Attraverso lo sport riesco a unire le persone internate in questo lager. Lo sport riesce a rendere umani questi uomini. E’ stato uno sforzo enorme. Il mio personaggio non è un eroe, è un uomo normale condizionato da scelte esterne. E’ una fiction veramente bella. Dopo Le Olimpiadi nascoste, sarò nuovamente in tv con Zodiaco Atto secondo, dove interpreterò un serial killer.
Bosca approfondisce il personaggio de Le olimpiadi nascoste sulle pagine di fattitaliani.it:
In Olimpiadi Nascoste sono Vittorio, un giovane medico militare che viene internato in un campo di lavoro in Polonia nel ’44. Vittorio è un uomo come te e come me, non è un eroe. Cosa avresti fatto, tu, in quella situazione? Essendo uno dei meno forti, trova nella fragilità, nell’intelligenza e nel lavoro di squadra un modo per proteggere un briciolo dell’umanità di tutti, minacciata dai tedeschi. Ecco perché insiste a unire tutti attraverso lo sport. Ecco perché Vittorio è commosso, quando per un momento tiene in braccio la bandiera dell’Italia. Lavorare con attori internazionali così bravi mi ha fatto dimenticare la fatica di perdere molti chili di peso per trovare il corpo di un internato.
