Novità in casa Rai Fiction: per il 2013 è previsto un cambio di tendenza nelle tematiche delle serie tv che andranno in onda sui canali della Rai; a fine novembre, il nuovo direttore di Rai fiction Eleonora Andreatta ha presentato al consiglio di amministrazione il piano di produzione per il 2013 che prevede sostanziali novità, prime fra tutte uno stop alle fiction in costume e il via libera a quelle che raccontano la contemporaneità.
In totale, le serate complessive dedicate alle fiction saranno il 20% in più rispetto al 2012, una percentuale che si traduce in 120 serate totali per Rai Uno. Particolare attenzione dovrà essere riservata ai costi di produzione, pertanto sono altamente consigliate le riprese nel territorio italiano.
Per quanto riguarda le tematiche, basta alle fiction in costume e sì a quelle che si riagganciano alla contemporaneità, ai problemi di oggi e, quindi, le questioni sociali e il rapporto generazione. Spazio a donne vere alle prese con la quotidianità e i giovani che raccontano se stessi. Anche il rapporto con gli attori cambierà: basta ai soliti famosi scelti solo perché bellocci, a favore di attori in grado di valorizzare veramente il personaggio.
Sono state date anche anticipazioni sui titoli, ad esempio il progetto Braccialetti rossi, una serie catalana i cui diritti sono stati comprati dalla Palomar, della quale verranno realizzate sei puntate incentrate sulle storie di un gruppo di ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 17 anni ricoverati in uno ospedale psichiatrico.
Confermata la seconda serie di Fuoriclasse con Luciana Littizzetto e presentata una novità: la fiction Un’altra vita che racconterà la storia di una donna medico costretta a rifarsi una vita con le tre figlie quando il marito verrà arrestato per corruzione; ancora top secret i nomi dei protagonisti e quello del regista.
[…] e riuscitissima, fiction su Montalbano.Oltre che per un motivo di costi, il monito della Rai si pone come obiettivo quello di aumentare il lavoro delle aziende e delle maestranze italiane, il […]