Al giorno d’oggi, le serie tv e le fiction stanno andando sempre più per la maggiore. Merito, indubbiamente, anche dei grandi passi in avanti che sono stati fatti a livello tecnologico, con una serie di miglioramenti fatti in direzione degli utenti finali davvero impressionante.
Non è un caso, infatti, che ormai buona parte delle serie tv e fiction si possano tranquillamente rivedere in qualsiasi momento sfruttando apposite piattaforme online. L’accessibilità da mobile, inoltre, ha cambiato radicalmente le abitudini di chi guarda tali programmi, così come ha radicalmente innovato tanti altri settori, come ad esempio chi vuole divertirsi con i giochi da tavolo oppure vuole capire come giocare al bingo online.
Leonardo, una delle fiction Rai più apprezzate
Tra le varie fiction che stanno riscuotendo un notevole successo nel corso dell’ultimo periodo, troviamo senza ombra di dubbio anche quella dedicata a Leonardo, della cui morte e sepoltura si sta ultimamente discutendo molto. Ebbene, in questo articolo vogliamo analizzare la storia della madre del celebre artista, scienziato e inventore italiano.
In tanti, infatti, appassionandosi alla fiction in questione, si sono cominciati a chiedere se la storia relativa alla madre Caterina sia legata a dei fatti veri oppure un po’ romanzati. Una vita, quella dello scienziato italiano, che definire imprevedibile e rocambolesca è quasi riduttivo.
Nel corso delle diverse puntate, infatti, gli spettatori hanno potuto ammirare una serie di personaggi che sono frutto semplicemente dell’immaginazione e dell’inventiva degli autori, così come la spiegazione di determinate vicende che sono state un po’ ritoccate, anche per rendere un po’ più appassionante l’intera storia.
Detto questo, è anche giusto mettere in evidenza come ci troviamo pur sempre di fronte a una fiction e non a un documentario e, di conseguenza, non c’è la necessità che vada sempre di pari passo con la realtà storica. Interessante sottolineare, in ogni caso, come questa fiction abbia raggiunto un successo veramente clamoroso e di come ci siano elevate possibilità, almeno stando alle indiscrezioni che si sono diffuse sul web, che possa essere realizzata anche una seconda serie.
Il rapporto di Leonardo con la madre
Chi ha seguito la fiction lo avrà notato sicuramente, ovvero che il rapporto di Leonardo con il padre è particolarmente ricco di difficoltà e burrascoso. Discorso completamente differente per quanto riguarda il rapporto con la madre Caterina, con cui Leonardo, un genio la cui vita è attorniata da misteri, aveva stretto un legame estremamente solido e forte.
Con ogni probabilità il nome della donna era Caterina Buti del Vacca oppure Caterina di Meo Lippi: si trattava di una donna molto umile, che si era innamorata perdutamente di Piero Da Vinci, e dal loro amore è nato proprio Leonardo. Correva l’anno 1492, lo stesso della scoperta dell’America, quando la donna perse il marito e Leonardo decise di farla trasferire a Milano, per vivere insieme. La convivenza in questione durò circa dodici mesi, con la donna che poi spirò proprio in casa.
Un dolore, quello provato da Leonardo, che fu veramente pazzesco, estremamente complicato da affrontare. Un dolore che portò il celebre scienziato a prendere la decisione di seppellire la madre all’interno della cripta di San Francesco Grande, una chiesa che ormai a Milano non esiste più, ponendole proprio di fronte il celebre dipinto “Vergine delle rocce”.
Alcuni studi portati avanti da parte di un noto ricercatore della University of Oxford, Martin Kemp, hanno messo in evidenza come non esistono prove che la donna fosse una schiava che proveniva dal Medio Oriente. Detto questo, in seguito a lunghissime ricerche d’archivio, nel 2017 il medesimo professore giunse alla scoperta di alcuni documenti che testimoniano come la madre di Leonardo fosse una donna torinese, che si chiamava Caterina di Meo Lippi e che aveva umili origini. Venne ribattezzata Caterina “Buti del Vacca” solamente dopo il matrimonio con il ceramista Antonio di Pietro Buti del Vacca, avvenuto a poco più di un anno di distanza rispetto alla nascita di Leonardo.
