Mercoledì 28 maggio andrà in onda la terza puntata di “Furore – Il vento della speranza”, l’ultima ad essere trasmessa di mercoledì.
A partire dalla settimana successiva, la prima di giugno, ci sarà un cambio di palinsesto per la fiction con Massimiliano Morra e Francesco Testi, che sarà spostata al giovedì sera. L’appuntamento con la quarta puntata di “Furore” è quindi fissato per il 5 giugno alle 21.10 su Canale 5.
Domani, comunque, andrà in onda la terza puntata della fiction, durante la quale vedremo delle nuove vicende che coinvolgono la famiglia Licata, in particolare i due figli maggiori Vito e Saro.
Prima di passare a conoscere cosa accadrà nella terza puntata di “Furore – Il vento della speranza“, facciamo il punto della situazione su cosa è accaduto nelle prime due puntate. Protagonisti della fiction sono i membri della famiglia Licata, una famiglia siciliana che dopo la guerra, per sfuggire dalla povertà e dalla miseria, decide di trasferirsi al nord, destinazione Liguria. Qui, ad attenderli, una realtà difficile fatta di sfruttamento ed emarginazione.
I fratelli Licata riescono comunque a trovare un lavoro grazie allo zio, che però non risparmia loro fatica e umiliazioni. Durante le sue lunghe giornate di lavoro, Vito conosce Irma, sindacalista molto più grande di lui, della quale si innamora perdutamente, tanto che deciderà di iscriversi al sindacato nonostante le forti rimostranze di suo fratello maggiore che li porteranno ad venire alle mani.
La piccola Rosa, la sorella più piccola, si iscrive a scuola dove dovrà subire costantemente le angherie dei bambini del luogo. Dalla sua parte Rosa ha la maestra Concetta, una giovane e bellissima ragazza che però nasconde molti segreti: prima di diventare maestra era una prostituta, ha un figlio che ha lasciato in orfanotrofio ed è anche l’amante del commendator Schivo. La ragazza, che aveva conosciuto Saro sul treno che lo stava portando a Genova, proprio per nascondere la sua relazione con il commendatore, sposa il nipote di Schivo, Pietro.