Ha riscosso un buon successo ieri sera la prima puntata della fiction “Gli anni spezzati: Il Commissario”, prima parte della trilogia dedicata agli anni ’70 voluta dalla Rai.
Questa sera, 8 gennaio, andrà in onda la seconda ed ultima puntata delle due dedicate a Luigi Calabresi, interpretato sul piccolo schermo da Emilio Solfrizzi. L’appuntamento è alle 21.10 su Rai Uno, per sapere cosa accadrà continuate a leggere le nostre anticipazioni.
Nella prima puntata di ieri de “Gli anni spezzati: Il Commissario” abbiamo assistito all’inizio della carriera del giovane Commissario Luigi Calabresi nella Questura di Milano con il compito di indagare sugli ambienti anarchici e della sinistra radicale in Italia a seguito dei primi attentati allo Stato e ai suoi simboli.
Insieme a lui Claudio Boccia, una giovane leva dell’esercito che il Commissario ha voluto nella sua squadra. Boccia è un personaggio chiave della storia, in quanto è il mezzo attraverso il quale possiamo conoscere la tragedia umana che ha investito Calabresi, come vedremo nella seconda puntata de “Il Commissario“.
Gli anni spezzati: Il Commissario, la trama della seconda puntata
A cambiare radicalmente le sorti della brillante carriera del Commissario Calabresi è la morte dell’anarchico Pinelli, che morì dopo essere caduto da una finestra della Questura di Milano dove era sotto interrogatorio in seguito alle indagini sull’attentato di Piazza Fontana.
La stampa si getta voracemente su questa facile preda e Calabresi diventa immediatamente il primo ed unico sospettato della morte di Pinelli, per tutti non caduto accidentalmente ma volontariamente spinto giù dal quarto piano della questura di Milano.
