Indovinate chi è l’attore italiano più richiesto a Hollywood? Non ci sono dubbi: è senz’altro Pierfrancesco Favino che, dopo aver recitato al fianco di Brad Pitt in “World War Z”, sarà nel cast di “Rush”, il biopic sulla vita di Niki Lauda.
Un ottimo risultato per l’attore italiano che, però, non perde la sua proverbiale umiltà e non fatica a rimanere con i piedi per terra. In un’intervista a La Repubblica, Pierfrancesco Favino chiarisce di non essere lui il protagonista di “World War Z”:
Ma il vero eroe è Brad Pitt ed è giusto che sia così. E’ stato bello avere l’opportunità di affiancarlo, è un attore che stimo molto, sia per l’intelligenza, sia per il coraggio di scelte produttive. E’ una persona piacevole e disponibile. E’ un padre di famiglia, come me. Questo è un terreno che ci accomuna.
Nonostante la sua carriera a Hollywood stia andando decisamente bene, assicura di non cercare un ruolo da protagonista ma di preferire piccoli ruoli ma importanti:
Se oggi avessi la grande occasione, non credo che riuscirei a coglierla. Ogni piccolo ruolo che ho avuto, mi è servito a raffinare la mia recitazione ed il rapporto con queste produzioni. Di certo, oggi è cambiato il mio modo di relazionarmi a questo mondo, dai tempi di “Una notte al museo”. Mi ha fatto piacere la chiamata diretta di Ron Howard per il ruolo di Regazzoni in “Rush”, per esempio.
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