Si è diffusa stamani la notizia del presunto suicidio di Lando Buzzanca: l’attore sarebbe stato trasportato di urgenza all’alba all’ospedale Santo Spirito di Roma con le vene dei polsi tagliati. Secondo una prima ricostruzione, alla base del gesto ci sarebbe una delusione lavorativa. I familiari, però, negano il tentativo di suicidio e assicurano che si è trattato di un malore dovuto a un colpo di calore e allo stress.
Lando Buzzanca, 78 anni il prossimo 24 agosto, è in questi giorni sul set de Il restauratore 2, la fiction di Rai Uno del quale è protagonista nei panni di Basilio. Come dicevamo, i familiari negano il tentato suicidio; il fratello Salvo ha dichiarato, infatti, all’Ansa:
Nessun suicidio, un forte colpo di calore aggravato da stress da lavoro e dall’età. Lando non è il tipo che si suicida. Stava lavorando in piena attività a Roma. Non so come sia venuta fuori neppure questa storia della lettera, di un suo scritto.
Anche il figlio Massimiliano respinge l’ipotesi del suicidio e assicura che è stato solo di un colpo di calore sommato allo stress lavorativo di questi giorni a provocare il crollo fisico di Lando Buzzanca.
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