In occasione del ventennale del primo arresto della maxi-inchiesta denominata Mani Pulite, quello di Mario Chiesa, Sky ha annunciato la produzione di 1992, una fiction in dieci puntate ambientata nell’era di Tangentopoli, sviluppata da Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Wildise, curata da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, con la supervisione di Nicola Lusuardi. L’idea del progetto è di Stefano Accorsi, che partecipa allo sviluppo creativo della serie.
La serie, ambientata principalmente a Milano, vede al centro del racconto sei italiani, persone comuni la cui vita si intreccia con l’inchiesta, che intuiscono a modo loro la straordinaria potenzialità del momento e che sanno di avere davanti l’occasione della propria vita.
Loro sono: un poliziotto che collabora con il pool di Mani Pulite e si confronta le contraddizioni etiche del sistema; un pubblicitario decisamente anticonformista, che intuisce le premesse perfette per la nascita di un nuovo progetto politico; un reduce della guerra irachena che trova in parlamento la sua grande occasione di riscatto; una giovane soubrette che aveva scommesso tutto sull’appoggio dei potenti che ora deve rapidamente trovare nuovi protettori; una giornalista che vuole ad ogni costo arrivare per prima sulla notizia; una giovane che si ribella alla famiglia finché suo padre non viene travolto da Tangentopoli.
Ogni puntata racconta un mese del 1992, partendo proprio dal quel primo arresto del 17 febbraio, per concludersi il 15 dicembre, con l’avviso di garanzia al segretario del PSI Bettino Craxi.
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