Il canale giovane di casa Mediaset per i milioni di telespettatori affezionati al piccolo schermo nostrano ha preparato un palinsesto all’insegna di programmi divertenti. Oltre Zelig Off e Così fan tutte, arriva anche la nuova sitcom con protagonista la famosa coppia di comici Alessandro Besentini e Francesco Villa, in arte Ale&Franz. L’Ale e Franz Show prenderà il via proprio domenica prossima 30 ottobre e per la prima serata di Italia 1 saranno sicuramente risate fragorose.
Otto puntate da 50 minuti ciascuna per intrattenere il pubblico a casa ed allietarne la permanenza davanti alla televisione nel fine settimana. Dopo l’esperienza riuscitissima di Buona la prima, arrivano sketch e gag esilaranti, momenti di talk show in studio da alternare a situazioni registrate in esterna: episodi che nasceranno direttamente dall’umorismo eccezionale della loro mimica e saranno resi irresistibili da circostanze spassose, nelle quali ad affiancare il collaudato duetto (Saremo uno scrittore ansioso di promuovere il suo libro e un uomo della strada, con quel che ne consegue.. anticipavano a Tv Sorrisi e canzoni) si aggiungeranno anche volti popolari dello spettacolo italiano. Oltre ad Alessandro Betti (nei panni di un furfante inviato) e a Katia Follesa (che per l’occasione sarà una sessuologa), già compagni di avventura di Ale e Franz, ad impreziosire spirito e simpatia interverrà anche la bellissima ex Miss Italia Miriam Leone, impegnata con la sua presenza a far ridere di se stessa attraverso la parodia.
Un progetto meditato e realizzato dal cast e dal team creativo insieme, affinché gli attori divertano le platee italiane in maniera inaspettata e sorprendente. Per riuscire in questo ambizioso intento i due comici, come dichiarato in un’intervista rilasciata a il Giornale.it, si sono ingegnati moltissimo, così da stravolgere la comicità cui i telespettatori sono ormai abituati:
Faremo credere che la battuta arrivi da una parte e invece arriverà puntualmente dall’altra. Facciamo di tutto per cambiare il modo di far ridere in televisione, ma è dura.
E citano autorevoli modelli (del passato o dell’attualità) a cui rifarsi. Ale di sé racconta:
Ho avuto la fortuna di crescere col bianco e nero dei Walter Chiari, dei Paolo Panelli e di Bice Valori. Poi più in là ho preso da Monthy Piton e Woody Allen.
Mentre Franz della sua infanzia dice:
Da piccolo impazzivo per Totò e Peppino, Tognazzi e Alberto Sordi. Poi Vianello e il grande Diego Abatantuono.
